Relazione Fiduciario Tecnico Regionale al termine della prima parte della stagione in pista
Finisce la prima parte di stagione con il botto: il Napoletano Alessandro Sibilio allenato dal dottor Gianpaolo Ciappa vince gli Europei under 23 di Tallin e stampa la seconda prestazione Italiana di ogni tempo dopo il record di Fabrizio Mori.
Complimenti al Napoletano in forza alle FFGG di Ostia ed al tecnico che mantengono alto il vessillo dell'atletica Campana.
Un'atletica Campana che comunque sta cercando di affrontare le tante problematiche esistenti sul territorio per avere altri atleti del livello di Alessandro.
Il problema principale che è alla base dell'atletica è la mancanza di strutture o se presenti con costi di gestione elevati oppure con difficili convivenze con le squadre di calcio, per fortuna dopo le Universiadi alcune di queste possono essere utilizzate, malgrado qualche piccolo ostacolo burocratico ed economico ancora esistente.
Ad esempio per le Manifestazioni Regionali a programma completo sono utilizzabili gli impianti di: Napoli Virgiliano, Agropoli ed Ariano Irpino (le ultime due citate non ci concedono di lanciare il Martello durante i periodi di semina), ad Avellino manca la pedana di Salto con l'Asta e deve essere messa a posto la gabbia dei lanci.
Salerno dovrebbe essere pronta per settembre e quindi disponibile completamente rinnovata per l'attività della seconda parte di stagione.
Una prima stagione particolarmente impegnativa, per la gestione delle manifestazioni e per le regole da rispettare per evitare la diffusione dei contagi da Covid 19, cercando di dare la possibilità agli atleti di gareggiare senza difficoltà ed in sicurezza. Non sempre tutto è andato bene che dire "c'è tanto da migliorare"
Un calendario ricco di manifestazioni a causa del cambiamento in corsa dei regolamenti dei CdS di tutte le categorie agonistiche a partire da quella allievi a quella dei Senior Master, che hanno reso complicata la gestione delle gare, per l'utilizzo di attrezzi differenti nei lanci o di battute e progressioni diverse nei salti, devo dire che la difficoltà è stata gestita alla grande dal Gruppo Giudici Gare.
Malgrado queste grandi difficoltà le società impegnate nei cds hanno confermato i punteggi minimi per partecipare alle finali Nazionali nelle diverse categorie.
Cambiando argomento ho fatto una ricerca per evidenziare un dato statistico: ho osservato il numero dei partecipanti agli Italiani Allievi degli ultimi 5 anni e devo dire che nel 2016 erano al via 19 atleti Campani, nel 2017 e 2018 ne ho trovati 22 , nel 2019 invece ve ne erano 27 , nel 2020 anno del Covid solo 14 .
Quest'anno abbiamo avuto 37 atleti ai nastri di partenza dei Campionati Italiani, merito da dare agli atleti, ai tecnici ed alle società che credono nella promozione dell'atletica in queste categorie, alle maggiori possibilità di allenamento su impianti di atletica, e per il progetto mirato al miglioramento costante degli atleti attraverso il confronto agonistico in regione.
Devo inoltre che in molte manifestazioni regionali hanno partecipato un buon numero di atleti provenienti da fuori Regione, segno che qualcosa di buono nel lavoro di squadra si sta facendo
Non ci fermiamo a questi numeri abbiamo già in programma un corso di aggiornamento tecnico per docenti di Scienze Motorie della Secondaria di primo e secondo grado, ed è in corso d'opera un progetto di incentivazione delle categorie promozionali giovanili attraverso un sistema di competizioni agili che abbiano come obiettivo finale la crescita della base.
Le riflessioni semplicistiche servono a poco, quello che conta è: il lavoro concreto, che serve per avere Società, tecnici ed atleti motivati e per essere protagonisti di un atletica "viva", che non viva sui ricordi, ma sia propositiva per un futuro di maggiori opportunità.
Il FTR
Giuseppe Ifigenia
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